Collaborazione con Foil Italia su strumenti di Ontopsicologia
Collaborazione con AMF - Antonio Meneghetti Facultade - Rio Grande do Sul - Brazile
Collaborazione cob FOIL Baltic - Riga - Lettonia
Presentazione critica delle opere dell’artista Gloria Fenaroli al Centro di Cultura Italiana - Los Angeles - U.S.A.
Convegno Internazionale Life Experience 2017 - "Verso la nascita dell'Io" - Riga - Lettonia
Convegno Internazionale Life Experience 2018 - " A regola d'arte ...Ontica" - Bobbio (Pc)
Ha inoltre realizzato alcune opere in ceramica (dalla preparazione del manufatto base, il calco, cottura e coloratura in forno dei pezzi).
Di recente ha ampliato l’esperienza artistica realizzando opere in vetro con la collaborazione di maestri vetrai di Murano, di cui in altra sezione si riportano le immagini.
Inoltre ha avviato esperienza nel design della moda attraverso la pittura su pellame.
“L’uomo è arte e non può prescindere dall’esserlo, e nel fare arte capisce, riflette che lo è, quanto è”.
La terra è l’elemento base della pittura originale di Marcello Bruognolo,
Un’arte appresa da giovane, alla scuola del suo maestro Rodolfo Monaco, e perfezionata con il tempo e la propria esperienza di artista e di vita.
Partendo dalla terra, il risultato che l’autore ottiene nelle sue creazioni è unico, legato alla luce, al gusto, ma soprattutto all’evidenza della materia, che insieme danno volumetria e tridimensionalità piena al segno.
Tutto ciò non colpirebbe l’osservatore, non vivrebbe né vibrerebbe di quelle emozioni che ogni sua opera sa trasmettere, se non vi fossero ad accompagnare materia e tecnica, i contenuti: una ricerca classica dell’arte, basata sulla filosofia umanistica, sull’essere umano inteso come miglior potenziale in crescita verso l’autorealizzaione, e una psicologia che tende al benessere dell’ ”unità di azione Uomo”.
E’ una visione di arte “moderna” che si pone in controtendenza, poiché non accetta la facilità di esporre patologie umane come ferite aperte, ma esalta l’Uomo che gode della sua condizione esistenziale e della percezione del mondo.
Le terre, base di tutti i colori ad olio, sono materie preziose che si estraggono da minerali naturali. Così sono lasciate nella loro “presenza-luce” di natura, senza mescolarli o appiattirli. Amalgamandoli all’olio attraverso una tecnica in cui l’olio fa da collante, il colore, le ombre, le linee vengono esaltate. E’ una vera pittura ad olio ma con il fascino del materiale originale che richiama la terra. Il colore che varia con il variare della luce, a seconda della rifrazione di una sorgente luminosa, si accende di tono e varia l’impatto emotivo in relazione al fruitore.
Dalla concretezza della materia ecco allora apparire forme, ambienti naturali, borghi antichi e corpi femminili pieni di potenza e vitalità. Immagini che richiamano l’essenza dell’Uomo, della natura, della sua storia umanistica.
Anche gli astratti partono da un immagine che non è definita o riconoscibile ma è l’inizio essenziale di una forma, il primo segnarsi di quello che poi potrà essere una forma precisa, ma ancora non lo è e già appare con tutta la sua potenza evocatrice ed emotiva.
La fruizione delle opere di Marcello Bruognolo fa sorgere nell’osservatore un’emozione dettata da una pittura originale che riallacciandosi alla storia dell’arte del ‘900 tende ad attualizzarsi nella lacerante esigenza di trascendenza dell’uomo di oggi e di sempre.
Prolegomeni storico culturali alla scienza Ontopsicologica” su Prossemica, Fisionomica, Cinesica (Psicologica Editrice—Roma– fuori edizione)